ARCES-ODV di Viadana da alcuni suggerimenti in vista delle elezioni Comunali di Cutro.

I soci dell' associazione  Arces sono principalmente emigrati provenienti dalle zone del marchesato ai quali stanno a cuore le sorti del proprio paese di origine. In occasione delle elezioni comunali a Cutro, le comunità cutresi al nord vorrebbero che le riflessioni politiche e programmatiche fossero maggiormente rivolte verso il futuro ed il bene comune del paese e meno conflittuali fra le parti. Le novità non dovrebbero essere rappresentate da nuovi personaggi quanto da un cambio di mentalità politica. A questo proposito ci permettiamo di fare dei suggerimenti sulle aspettative dei cutresi al nord..

 

 

Democrazia ed etica della politica,  giustizia  sociale, sicurezza,  integrazione,  cultura.

Gestire insieme  ai cittadini  qualità  della vita  della  città, mettere insieme la gente per un equilibrio socio culturale.

Democrazia è il diritto di essere diversi

Impegno primario di una amministrazione comunale deve essere quello della difesa della democrazia, del rispetto delle idee degli altri, della valorizzazione delle idee positive senza discriminazioni, e per un coinvolgimento delle risorse umane che vivono fuori Cutro.. Per una rinnovata etica politica che non confonda i ruoli istituzionali con gli interessi di parte e di partito. Per una amministrazione che dialoghi con i cittadini, superi le divisioni, vincere arroganza e abusi di potere e porsi realmente al servizio dei cittadini

Sviluppo urbano e turismo

Rilevare e censire tutte le volumetrie esistenti, immobili vuoti, inutilizzati, fatiscenti ecc. al fine di ponderare il rapporto  popolazione-alloggi-servizi - turismo. Capoluogo e frazioni.  

Puntando alla riqualificazione ed al recupero dell’esistente introducendo il concetto della compensazione. Destinazione di un riuso pubblico di aree produttive  in dismissione. 

Continuità e progresso

I giovani senza punti di riferimento, in balia delle paure del domani, resi ancora più vulnerabili dalla crisi dei valori del mondo degli adulti, in una situazione di mutamenti radicali del mondo del lavoro e della economia globalizzata. È compito della generazione degli adulti farli sentire a loro agio, responsabilizzandoli ma non viziandoli, renderli partecipi ed  attivi, offrendogli giusti  spazi ed opportunità di organizzarsi.  

La vita buona in una società attiva, la storia è fatta dalle minoranze consapevoli.

La partecipazione è il tema di fondo per superare la crisi della democrazia oltre che grande motivo di riflessioni. La partecipazione deve avere come fondamento l’interagire con l’articolazione sociale della cittadinanza.   

Onorare le cariche onorifiche attraverso un riconoscimento annuale alle associazioni,  ed un riconoscimento annuale ad un socio di ogni associazione (attiva) segnalato dalla stessa.

Accesso ai contributi per le associazioni culturali e di volontariato.  

Valorizzare l'ente comune 

La politica come servizio al cittadino, quindi mettiamo a disposizione delle idee, per la realizzazione delle quali intendiamo valorizzare la esperienza e conoscenza degli impiegati ed esperti che operano per il comune, dall'ufficio tecnico fino alla Polizia Locale, facendo tesoro dei loro suggerimenti. Cutro è rimasta molto indietro con le strutture di mobilità, i piani già esistenti riguardanti il traffico vanno realizzati in tempi brevi. Riorganizzazione apertura degli uffici comunali al pubblico che sia accessibile a chi lavora, e soprattutto nei mesi estivi.

Stesso discorso vale per la raccolta differenziata, che deve essere organizzato e preparato per tempo e per i mesi estivi, prima che arrivino i migranti  turisti.

Anche se il problema della spazzatura andrebbe affrontato alla fonte cioè alla produzione, al riuso  e/o al commercio.   

Incidere nella gestione del mercato

L' Ente dovrà favorire la tutela delle tipicità  agricole locali, incoraggiando lo sviluppo della filiera corta.  

Sostegno alle iniziative del commercio, individuazione di spazi attrezzati per il commercio ambulante. 

Per il mercato del martedì a Steccato va assolutamente progettato e realizzato in tempi brevissimi un parcheggio auto  a tale scopo proprio a fianco dello stesso mercato, dove notiamo ampi spazi liberi.

Le gare di appalto al ribasso producono un doppio effetto negativo, da una parte la qualità del lavoro è scadente e dall’altra produce speculazione, sub-appalti al ribasso e lavoro nero.

Lo scopo specifico dello sviluppo economico del territorio deve essere orientato verso il futuro, insediamenti tecnologici avanzati, nel rispetto della natura ed ambiente, sostenendo la piccola e media impresa che sono la spina dorsale della nostra economia.

Progettare investimenti lungimiranti. Il primo progetto urgente per il territorio è il rifacimento della RETE  IDRICA, assoluta priorità, per tali opere ci sono i fondi strutturali europei che aspettano di essere presi, tale progetto andrebbe portato avanti a livello regionale, ma se la regione non si muove, possono iniziare i comuni.

Il centro e le frazioni  vanno invece valorizzate come zone di commercio con configurazione di invito al soggiorno.  Infrastrutture adeguate per le zone a mare, favorire la nascita di Bed and Breakfast. A Steccato alla rotonda dopo il cavalcavia si può andare solo a destra o a sinistra, bisognerebbe aprire un’altra strada che porti diritto al mare, per alleggerire il traffico che va verso la marinella. 

Adeguare strutture per la ricezione turistica, siamo legati ad un turismo delle radici che produce maggiori presenze stagionali estive, proveniente da regioni del nord Italia e paesi europei. Bisognerà invece sviluppare un turismo fuori stagione ( che non può essere lo spostamento della partita a scacchi) nei mesi di maggio - giugno e  settembre  ottobre con pacchetti territoriali, religiosi e artistici, e della storia del territorio.

Wm-f.lotito